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| Marianna Massa Galvani Cicognani |
Signore e signori, amici e colleghi, parenti e affini, ecco voi in tutto il suo splendore giovanile.....Mia nonna !
Lo so, già sento un coro unanime che si leva dal web: "ecchisenefregaaa!!" ma abbiate pietà e concediamole qualche giorno di notorietà.
Già, perchè forse se lo merita e, se non passate spazientiti a qualche altro post, guardatela bene. E' una tipica ragazza di fine '800 di buona famiglia borghese e di piacevole aspetto, ritratta col suo vestito migliore riccammente ricamato, lo sguardo pensoso, perso nel vuoto, l'acconciatura sobria e un accenno di sorriso distaccato sul volto.
La foto è una foto "importante" che all'epoca si faceva una volta sola nella vita e che , tra l'altro, serviva ad indicare lo stato sociale della persona e che probabilmente, in questo caso, conribuì a trovare quello che allora si chiamava "un buon partito".
Poco prima della sua nascita, a Roma, in località Porta Pia,un esercito di soldati piumati con le ghette bianche e lunghi fucili con la baionetta innestata aveva fatto irruzione attraverso un varco aperto nelle antiche mura aureliane dall'artiglieria comandata da altezzosi ufficiali piemontesi ponendo per sempre fine al potere temporale dei papi.
Ma non basta. Ha visto e subito, anche con lutti e dolori, la prima gerra mondiale, le sciagurate campagne d'Africa, la terribile seconda guerra mondiale, la guerriglia partigiana di liberazione ed infine, dulcis in fundo, ha partecipato attivamente a tutto quel travaglio economico e politico che fece diventare il paese da agricolo/latifondista qual'era a potenza industriale. Si sposò due volte, ebbe due figlie e morì nel suo letto in una tranquilla sera degli anni' 50.
Bene, se mi avete seguito fin qui, Vi ringrazio dell'attenzione, altrimenti... amici come prima.
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